di Anna Belli
L’inizio di un’attività nuova suscita sempre emozioni e pensieri che potete immaginare.
Cui si aggiunge, nel mio caso, aver collaborato per decenni con “Anni Nuovi”, il mensile cui “Tempi Nuovi” si richiama nell’ambizione di offrire a Ciampino un’agorà, una piazza in cui ritrovarsi, trovare informazioni e tornare a nutrire senso di appartenenza alla città.
I tempi sono cambiati. Il contesto della nascita di “Tempi Nuovi” non è paragonabile a quello in cui nacque “Anni Nuovi”.
Ma alcuni aspetti restano uguali.
Resta il bisogno delle persone di creare un legame, possibilmente positivo, con il luogo in cui si vive.
Resta il bisogno di conoscere il proprio territorio, di avere notizie e informazioni utili sulla vita che vi si svolge.
Resta il bisogno di sentirsi partecipi di qualcosa di più grande del proprio microcosmo.
A questi desideri, “Tempi Nuovi” ha cercato fin dal principio di corrispondere. Continueremo a farlo, proseguendo nel lavoro impostato dal direttore che lascia, Michele Di Giorgio, da Luigi Proietti Orzella e dai redattori e collaboratori che finora hanno animato “Tempi Nuovi”. Lieta di unirmi alla squadra.