di Riccardo Massidda
Nella settimana 8-15 aprile 2024 si è svolta la prima parte del gemellaggio scolastico tra l’I.C. Leonardo Da Vinci di Ciampino ed il college Ghandi di Fougères. Entrambe le scuole sono ad indirizzo musicale.
Venerdì 12 aprile alle 19.00 presso la chiesa BMV del Rosario si è tenuto un concerto congiunto tra le due orchestre dal forte impatto estetico, sonoro, artistico, culturale e simbolico.
Nella settimana 13-20 maggio 2024 si svolgerà la seconda parte. Ad aprile le famiglie degli studenti italiani hanno ospitato gli studenti francesi. A maggio sarà la volta dei nostri ragazzi ad essere ospitati nel nord della Francia.
Il programma prevede che si frequenti la scuola ospitante per qualche ora al mattino per assistere a delle lezioni ed effettuare delle prove, talvolta d’insieme, delle due orchestre. Successivamente, sono state previste delle uscite nei vari luoghi di interesse culturale della città o delle zone limitrofe, secondo lo stile del tradizionale viaggio d’istruzione.
Come famiglia ospitante abbiamo potuto vivere questa esperienza dall’interno. Ci ha colpito molto l’iniziale resistenza all’interazione, in parte dovuta alla non conoscenza reciproca, in parte alle difficoltà linguistiche che nel corso dei giorni, pur rimanendo tali, non sono state affatto un impedimento, ma anzi hanno costituito una motivazione per cercare modalità comunicative alternative. Il traduttore dello smartphone certo, tuttavia ognuno di noi ha cominciato a parlare un misto di italiano, inglese, francese, spagnolo dal profumo Esperanto/fondativo.
Questo desiderio e questa esperienza di vita insieme, nonostante tutte le difficoltà, ci ha fatto realizzare che oltre a stimolare nei ragazzi lo sviluppo di pensiero, di capacità linguistiche, di flessibilità cognitiva, abbiano evocato anche qualcosa che ha a che fare con il concetto di identità europea in un momento di forti spinte euroscettiche presenti anche nel nostro Paese.
Mettere in contatto famiglie del vecchio continente tra loro, ospitando i loro ragazzi, potrebbe essere uno dei passaggi verso la costituzione di un insieme di popoli che potremmo chiamare figli/e e/o fratelli/sorelle d’Europa?